Introduzione
Il modulo Tavoli mette a disposizione un’area di condivisione nella quale l’utente apre un tavolo e invita altri utenti, di qualunque settore aziendale, a cooperare nella redazione di uno o più documenti.
Nel corso dei lavori sul tavolo, in relazione al ruolo assunto, i partecipanti potranno modificare e approvare i contenuti in discussione, fino alla chiusura del tavolo, che porterà quanto prodotto e condiviso nella direzione prevista dalla collaborazione che ne scaturisce, ovvero protocollo, atti, serie documentali, eccetera.
L’accesso alle funzioni del modulo avviene tramite la specifica voce Tavoli inserita nel menù principale del Sistema:
Inserimento di un tavolo
La selezione della voce di menu Inserimento apre una maschera tramite cui l’operatore corrente può aprire un nuovo tavolo.
La maschera richiede la compilazione di una serie di informazioni minime obbligatorie:
- Nome: identifica il tavolo
- Oggetto/Descrizione: indica ampiamente contenuto e caratteristiche del tavolo
- Contenitore: configura l’accessibilità del tavolo, a tutti gli utenti inclusi nel contenitore viene data la possibilità di visualizzare il tavolo.
- Data scadenza: consente di indicare la data limite di apertura del tavolo, oltre la quale la discussione non dovrebbe protrarsi.
Attualmente questo dato non vincola operativamente ma torna utile come filtro aggiuntivo nella ricerca dei tavoli.
Con il pulsante [Salva], si conferma la configurazione del tavolo appena impostata.
Abilitazione utente al modulo Tavoli
Per consentire ad un utente il pieno utilizzo del modulo Tavoli è necessario includere almeno un gruppo AD di cui egli faccia parte in almeno un contenitore del Sistema, già abilitato al modulo Tavoli.
In caso alternativo l’utente potrà eventualmente accedere solo ai tavoli in cui sia stato incluso tra i partecipanti, con il ruolo che gli viene attribuito dal proprietario - creatore, ma in nessun caso potrà inserire un nuovo tavolo.
Stati del tavolo
Un tavolo nasce “Aperto”, può avanzare “In Approvazione”, termina “Chiuso”.
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